Con la pubblicazione del bando Piazza Armerina si accinge a vivere la pagina più bella della sua storia.
Lo svolgimento della manifestazione è incentrato su tre momenti storici: il primo è la consegna delle armi nella piazza del Comune e la benedizione dei Cavalieri Giostranti nella Basilica Cattedrale; poi viene rievocato l'ingresso delle truppe di Ruggero il Normanno nell'antica Città di "Plutia" e l'atto di sincera sottomissione con la consegna delle chiavi; si conclude con lo svolgimento del "Palio o Quintana" in onore del Conte Ruggero nell'arena medievale del S. Ippolito.

I tre momenti storici della rievocazione del Palio dei Normanni

La Consegna delle Armi

I cortei storici dei quattro quartieri di Plutia, Monte Canali Castellina e Casalotto, partono dalle rispettive Parrocchie di appartenenza per giungere nella piazza del Comune in attesa dell'arrivo del corteo del Gran Magistrato di Plutia, il quale, rappresentante della città, consegna le armi ai Cavalieri dei quartieri che si sfideranno nella Quintana contro il Saraceno, con prove di

La Consegna delle Chiavi

II giorno 13 Agosto, l'esercito del Conte Ruggero fa ingresso nella Città di Plutia e percorrendo tra due ali di folla le vie principali, giunge in Piazza Duomo dove, ai piedi dell'antichissimo "Palazzo Trigona", è atteso dalla Corte del Gran Magistrato, da Dignitari e Dame e dai Cavalieri dei quattro Quartieri. Ruggero scende dal suo cavallo al centro della Piazza, e gli si fa

La Giostra

Il giorno 14 Agosto il corteo del Conte Ruggero si muove dai suoi accampamenti e si avvia all'arena S. Ippolito dove dal Castello adiacente escono i Rullanti e le Guardie di Città, seguiti dalle Dame, dai Dignitari e dai Cavalieri dei quattro Quartieri di Plutia. Quando Ruggero fa il suo ingresso al S

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